In evidenza nel mese di aprile
La BCE ha modificato la sua politica monetaria, inaugurando una stagione di rialzi dei tassi. Le critiche espresse da molti commentatori sono state numerose e particolarmente dure, generalmente basate sull'analisi della scarsa crescita economica della zona euro e di un rischio di soffocamento della già debole ripresa in atto. Ma la BCE ha davvero sbagliato? Crediamo di no, per cinque motivi.
In primo luogo, nonostante l'Europa periferica soffra ritmi di crescita nulli o negativi, la crescita economica dei Paesi Euro è oggi differenziata, con la Germania che cresce a ritmi sostenuti (+4%).
In secondo luogo, l'inflazione in entrata da materie prime risulta preoccupante, anche se si tratta di un fenomeno probabilmente temporaneo. Essa va comunque attentamente monitorata, per evitare qualsiasi problema futuro...
