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2006-10-11 - Gazzettino
Udine
Trasferire il know how cooperativo del Friuli Venezia Giulia in Argentina e Brasile, per stimolare lo sviluppo di imprese e banche di credito cooperativo, realtà che in Italia hanno contribuito in modo determinante alla crescita del Paese. E' l'obiettivo di un progetto (24 mesi di durata, suddivisio in due cicli di 12 mesi ciascuno) promosso dalla Regione e al quale partecipano numerosi enti e associazioni operanti nel settore dell'emigrazione e finanziato dal Servizio Autonomo per i corregionali all'estero. Sono 14, in questa prima fase, i discendenti degli emigranti di origine friulana e pordenonese che partecipano al progetto, tutti già impegnati in cooperative argentine, brasialiane e uruguayane che seguiranno il corso strutturato in 80 ore intensive di aula e 120 ore di stage in aziende cooperative regionali. Una parte delle lezioni saranno gestite dalla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo che, insieme ad alcune Bcc , hann già dato la disponibilità per gli stage formativi.
Ai corsi son stati affinacati incontri specifici, su tematiche di settore. Il Ministro dell'economia della provincia di Mendoza (Argentina), signora Laura Montero, a esempio, ha incontrato i vertici di Confcooperative del Friuli Venezia Giulia per conoscere direttamente come è strutturato il sistema regionale, quali leggi lo regolamentano e che tipo di interventi sviluppa la struttura regionale a favore delle coop associate.
Per quanto concerne specificatamente il settore del credito, particolarmente interessante il confronto fra la Federazione delle Bcc del Friuli Venezia Giulia e i rappresentanti della Fundacion Banco Credicoop, la cassa rurale argentina che è una delle poche sopravissute al periodo della dittatura. Con oltre 250 sportelli operativi, la Fundacion Banco Credicoop guarda con molto interesse al modello friulano delle Banche di Credito Cooperativo.