Dentro i negozi, per strada, nelle piazze, nei palazzi storici, sotto le logge di San Giovanni e del Lionello. Ieri l'ultima giornata di "Conoscenza in festa" ha coinvolto nuovamente l'intera città, contagiando i giovani e la gente. Molti incuriositi, altri interessati, altri direttamente protagonisti. Alla fine centinaia di persone si sono immerse nel festival del sapere che ha contagiato Udine.Nella serata di venerdì, inoltre, si era concluso al polo scientifico dell'università il "Dies Academicus", l'ormai tradizionale appuntamento durante il quale l'ateneo e la città festeggiano i propri migliori laureati e studenti. Nell'occasione sono stati anche assegnati il Premio Fondazione Friuli e i premi di laurea magistrale sostenuti dalle Bcc del Friuli Venezia Giulia. La cerimonia si è conclusa con il tradizionale lancio del tocco. Sul palco con i giovani talenti, il rettore Alberto De Toni, il prorettore Roberto Pinton, la responsabile dell'area Servizi agli studenti, nonché i direttori dei Dipartimenti e i coordinatori dei corsi di studio dell'ateneo. La terza edizione del "PhD Award Uniud", il premio che intende valorizzare i giovani talenti che hanno conseguito il titolo di dottore di ricerca all'Università di Udine, ha visto come vincitori Alessandra Dall'Acqua, Giuseppe Fidotta, Rubina Romanello, Anna Spangher e Fabio Valoppi.Tornando a ieri, tra la ventina di appuntamenti di "Conoscenza in festa", alcune novità e chicche assolute fra cui la prima Reunion Alumni dell'Università di Udine e la consegna dei premi Grifone d'argento e il gran finale con la serata di chiusura. Fin dalla mattina il Job Breakfast/Career Day dell'università ha attirato centinaia di studenti, interessati dall'incontro proposto fra giovani e mondo del lavoro, con colloqui di selezione con i "cacciatori di teste" di importanti realtà aziendali. A palazzo Antonini si è tenuto "Scuole in festa", sezione dedicata alle eccellenze e agli innovatori dell'apprendimento. Docenti e allievi hanno presentato 25 metodi didattici e idee progettuali innovativi. Presenti le scuole udinesi Malignani, Stringher, Marinelli e Stellini, il Magrini-Marchetti di Gemona, il Galilei di Dolo. Hanno partecipato anche i rappresentanti di altre scuole. A palazzo Florio ci sono state le attività conclusive e le premiazioni nell'ambito della Scuola estiva nazionale per studenti sulla Fisica moderna.Le nuove tecnologie e le possibili trappole derivate da un uso spregiudicato delle stesse; il rapporto fra scuola, università e industria, ovvero la formazione come strumento della crescita sociale e individuale; i rischi della disinformazione in ambito medico sono stati i temi al centro dei tre appuntamenti pomeridiani alla loggia del Lionello.Al teatro Giovanni da Udine, "Conoscenza in festa" ha ospitato la prima reunion Alumni Uniud, festa dei laureati all'Università di Udine, durante la quale sono stati anche assegnati i premi "Grifone d'argento", dedicati ai migliori talenti che hanno conseguito il titolo di laurea da almeno dieci anni e sono riusciti ad affermarsi in campo professionale raggiungendo traguardi prestigiosi.Per tutta la giornata, poi, si sono tenuti incontri nelle "Botteghe del sapere": 27 appuntamenti in 22 esercizi commerciali del centro storico che, grazie a 42 docenti dell'ateneo, hanno trasformato i negozi in luoghi di ascolto e apprendimento. I professori hanno raccontato ai cittadini, in location accoglienti e singolari, esperienze di ricerca e didattiche innovative. Le Botteghe sono state organizzate in collaborazione con Confcommercio Udine e, in particolare, con le associazioni Udine Idea e Villaggio dei Pecile.Successo anche "Education for All Experience", percorso fatto di installazioni visive, total room interattive, percorsi sensoriali, laboratori e future zone.Gran finale in piazza Matteotti con l'evento conclusivo "Icaro che guardava le cose dall'alto. Storie, visioni, musica per un volo guidato sopra il labirinto delle emozioni" ideato da Iader Giraldi e Fiorino Iantorno, con le parole in musica di Brunori Sas.
Il Messaggero Veneto, 02/07/2017