| ||
UDINE. Il comitato regionale del settore giovanile e scolastico, in collaborazione con la federazione delle banche di credito cooperativo (Bcc) del Friuli Venezia Giulia ha indetto un nuovo premio destinato alle categorie di base del mondo del pallone: si chiama “Green Card” e servirà a premiare i gesti di significativa sportività nei confronti degli avversari e dei compagni di gioco o i gesti tecnici particolarmente apprezzabili. L’iniziativa, dedicata alle categorie pulcini ed esordienti, mira ad individuare e premiare le scuole calcio che, all’interno dei vari comitati provinciali e locali della Figc, dimostrano di svolgere la propria attività calcistica in funzione della positiva formazione della personalità dei giovani, privilegiando e trasmettendo, anche a scapito dei risultati, i valori riconducibili alla sfera della lealtà sportiva. Nelle intenzioni dei promotori, questo, è un progetto volto allo sviluppo e alla diffusione di un’immagine sportiva positiva ed educatamente fondata. Un’immagine che deve portare, in definitiva, al miglioramento del clima educativo e culturale intorno ai giovani calciatori coinvolgendo a vario titolo tutti coloro che collaborano per determinare la crescita tecnica, ma soprattutto umana. Dalla corrente stagione sportiva, quindi, nelle categorie di base dei pulcini e degli esordienti, coloro che sono preposti alla direzione delle gare, possono utilizzare la cosiddetta “green card”: il cartellino verde che premia i giovani calciatori che si rendono protagonisti di particolari gesti di fair–play o di good-play (gioco buono). Si tratta di segnalare sui referti delle gare i gesti particolarmente significativi. Le motivazioni devono essere avallate, e quindi siglate, da entrambi i dirigenti e i tecnici delle due squadre in campo e quindi inoltrate al competente comitato territoriale che provvede a trasmetterli al comitato regionale per essere sottoposte all’attenzione della “Commissione regionale fair–play” istituita appositamente per l’occasione. Questa è composta da Maurizio Zorba, presidente del settore giovanile e scolastico regionale, Gabriele Cestari, responsabile regionale dell’attività di base, e da un rappresentante delle Bcc. Al termine della stagione saranno premiate le sei scuole di calcio, una per ogni comitato provinciale o locale della Figc, che si sono particolarmente distinte. Gli indicatori per l’ottenimento del premio per l’edizione 2007 sono dati da: il numero delle “green card” ottenute per particolari casi di fair–play. Il miglior comportamento tenuto in campo da giocatori, tecnici e dirigenti, determinato tramite i controlli delle gare e dei provvedimenti disciplinari. L’osservanza delle disposizioni tecniche in materia di sostituzioni e di utilizzo di tutti i giocatori in lista. L’utilizzo del maggior numero di giocatori nelle partite delle categorie dei pulcini e degli esordienti. Inoltre influiranno anche ulteriori indicatori come il rapporto tra giocatori tesserati e numero di squadre iscritte ai tornei ufficiali, il rapporto tra tecnici qualificati e numero di allievi e la partecipazione alle riunioni organizzate dai comitati competenti. Questi ultimi aspetti, però non penalizzeranno le società che hanno minori possibilità organizzative. Il premio verrà consegnato nel corso di un’apposita cerimonia in occasione della “Manifestazione regionale fair–play” che si terrà domenica 3 giugno 2007 sul campo sportivo di Campoformido.
da "Il Messaggero Veneto" - 10 aprile 2007