Rassegna stampa

Trieste, 28 apr. - (Adnkronos/Labitalia) - E' stato siglato oggi tra regione Friuli Venezia Giulia, Banche di credito cooperativo (Bcc), parti datoriali e sindacati il protocollo d'intesa per l'anticipo della cassa integrazione ordinaria ai lavoratori del territorio regionale. L'accordo prevede l'anticipazione da parte delle banche, a tasso zero e senza oneri aggiuntivi, del trattamento di cassa integrazione ordinaria ai lavoratori, nei casi in cui il datore di lavoro non sia in grado di anticipare quanto dovuto dall'Inps. In particolare, il lavoratore che ricevera' dalla propria impresa una lettera attestante sia la richiesta di attivazione della Cigo, che l'impossibilita' ad anticipare il trattamento di integrazione salariale potra' presentarsi con la stessa in una delle banche di credito cooperativo del Friuli Venezia Giulia, dove gli verra' dato un finanziamento attraverso un conto corrente aperto a suo nome senza commissioni bancarie. Il progetto si basa su un un plafond prefissato di 10 milioni di euro messo a disposizione dalle stesse banche. E' aperta la possibilita' di estendere il documento anche ad altri soggetti, per ampliare la possibilita' di intervento a favore dei lavoratori coinvolti dalla crisi. ''Si tratta del primo intervento di questo tipo progettato in Friuli Venezia Giulia - ha dichiarato il presidente della federazione regionale delle Bcc, Giuseppe Graffi Brunoro - e ci sentiamo gratificati dall'interesse dimostrato da regione, imprese e organizzazioni sindacali per la nostra proposta'' .