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Rassegna stampa

 
Messaggero Veneto
07/07/2009
Bcc-Coldiretti, aiuti alle aziende

Siglato l'accordo tra la Federazione, l’associazione e Agrifidi. Dalla sospensione delle rate a finanziamenti agevolati.

di RENATO D’ARGENIO

UDINE. Soldi più “facili” per le aziende agricole del Friuli Venezia Giulia. Li garantisce il protocollo siglato ieri fra Coldiretti, Federazione delle Bcc e Agrifidi. L’accordo introduce elementi temporanei di flessibilità nella gestione dei rimborsi: dalla sospensione parziale o totale (senza penali o spese) delle rate. Un aiuto «alle aziende agricole che – come ha ricordato il presidente di Coldiretti, Dario Ermacora – dalla vendita dei proprio prodotti guadagnano dal 13 al 35% cotnro il 60% della grande distribuzione». Più nello specifico, il protocollo prevede la sospensione parziale o totale della rata di rimborso per un periodo dai 12 mesi (per i finanziamenti fino a 5 anni) ai 18 mesi (per i finanziamenti oltre i 5 anni). Una boccata d’ossigeno che permette alle imprese di differire il pagamento fino a 250 milioni (a tanto ammonta l’insieme delle quote capitali delle rate in scadenza nel 2009). Di più: l’accordo da risposte anche alle esigenze di liquidità delle imprese che saranno sostenute con un finanziamento straordinario che fa riferimento a importi massimi di 400 mila euro, per la durata di 12 mesi. È prevista inoltre la concessione di finanziamenti volti al consolidamento da breve a medio termine nei casi di debiti versi i fornitori e di passività bancarie a breve termine con un importo finanziabile fino a 250 mila euro; un’ulteriore misura mira a favorire la realizzazione di investimenti aziendali in beni materiali e immateriali, anche mediante il riscatto di beni detenuti in leasing. L’importo massimo finanziabile arriva a 1 milione di euro. «I tassi d’interesse sono particolarmente favorevoli grazie ad accordi fra Bcc e Coldiretti e variano a seconda del tipo di prestito».
Il documento, come si diceva, è stato voluto nell’ambito dell’attivazione di un piano anticrisi a sostegno delle imprese agricole del Fvg ed è stato sottoscritto da Giuseppe Graffi Brunoro, presidente della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, Dario Ermacora presidente Coldiretti Fvg e Angelo Della Valentina, presidente Agrifidi. Un protocollo, in stretta sinergia e complementarietà con le misure già approvate dal Consiglio regionale con il Decreto anticrisi. «Si tratta di un accordo innovativo – ha sottolineato Graffi Brunoro -. Mentre si discute dei rischi del mancato credito alle imprese, il Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, Coldiretti e Agrifidi hanno definito un percorso comune capace di venire incontro alle reali esigenze delle imprese agricole. In questo modo le Bcc confermano la loro tradizionale vocazione anticiclica e la vicinanza a un settore che sentono particolarmente prossimo in termini di localismo e di valorizzazione delle migliori esperienze delle nostre comunità».
«Le imprese agricole – ha evidenziato il presidente di Coldiretti Ermacora – sono patrimonializzate e offrono ampie garanzie di solvibilità. E’ importante che le Bcc credano nell’agricoltura e la sostengano anche perché hanno sempre dimostrato una grande capacità di reazione». «Agrifidi - ha concluso Della Valentina - primi 5 mesi del 2009 ha emesso garanzie per 15 milioni molti di più che in tutto il 2008».