Approvato il bilancio aggregato dei 15 istituti: più di 25 milioni di utile. Aumenta anche la raccolta
UDINE Il consiglio di amministrazione della Federazione Friuli Venezia Giulia della Banche di credito cooperativo ha esaminato, nella seduta di ieri, i dati aggregati delle quindici Bcc regionali riferiti al 31 dicembre 2012. Il Credito Cooperativo regionale, forte di 231 sportelli diffusi su tutto il territorio, ha fatto registrare nell’anno un aumento della massa operativa dello 0,93 per cento, arrivando a superare i 13 miliardi di euro. «La raccolta globale si è portata a 8 miliardi di euro (+1,24 per cento), evidenziando una crescita del 4,26 per cento nella componente della raccolta diretta (5,8 miliardi) e una riduzione del 6,12 per cento della raccolta indiretta (2,2 miliardi) – spiega il presidente della Federazione, Giuseppe Graffi Brunoro –, contrazione sulla quale influisce inevitabilmente la persistente situazione di instabilità dei mercati finanziari». Gli impieghi – 5,2 miliardi –, hanno registrato un lieve aumento dello 0,47 per cento (dato ancor più significativo se si tiene conto dei nuovi crediti erogati in sostituzione a quelli rientrati), mentre l’ammontare dei crediti a sofferenza, pari a 218 milioni di euro, e il totale delle partite deteriorate, pari a 419 milioni, sono cresciuti in tutto il corso del 2012, rispettivamente del 19,38 e del 24,43 per cento. I dati sulle rettifiche dei crediti – 58 milioni di euro – sono in crescita di oltre il 100 per cento, confermano lo sforzo importante che deriva dalla nostra volontà di essere coerenti con la propria missione di vicinanza alle comunità locali. L’aumento risulta comune a tutti i settori, sia famiglie consumatrici sia produttrici e imprese, e rappresenta il prezzo della scelta di rimanere un sistema di banche autenticamente locali. Le Bcc, inoltre hanno accresciuto del 6,9 per cento il numero dei soci, che hanno superato quota 58 mila. Persone e aziende a cui è dedicata un’attenzione costante e una progettualità mirata. Ne è un esempio concreto la vetrina web di spaziosoci.it, predisposta dalla Federazione, dove si sono già messe in mostra 260 imprese che offrono prodotti e servizi scontati a tutto l’universo sociale del Credito Cooperativo regionale. «L’utile netto aggregato delle 15 Bcc del Fvg – afferma il direttore della Federazione, Giorgio Minute – registra una crescita rispetto al 2011, portandosi a 25 milioni di euro. Si tratta di un risultato scaturito dalla gestione caratteristica – raccolta del risparmio ed erogazione del credito – che ha prodotto un margine di interesse pari a 171 milioni (+8,9 per cento). Grazie alla buona tenuta delle commissioni nette e alla dinamica della gestione del portafoglio titoli, il margine di intermediazione si porta a 260 milioni di euro, in crescita del 19,6 per cento». Sostanzialmente stabili i costi operativi, pari a 170 milioni di euro (+2,6 per cento). In controtendenza rispetto al sistema bancario che ha operato chiusure e ridimensionamenti, le Bcc del Fvg hanno mantenuto stabile il numero dei dipendenti (1.455), in massima parte provenienti dalle comunità dove operano le singole banche. ©RIPRODUZIONE RISERVATA