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È questo lo slogan ufficiale dell’Anno Internazionale delle Cooperative.
Il 2012 è infatti l’anno che l’Onu ha dedicato al milione e 400 mila cooperative diffuse in oltre cento Paesi del mondo, e agli 800 milioni di cooperatori.
L'Anno Internazionale delle Cooperative, afferma l’ONU, ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo al prezioso contributo e al ruolo svolto dalle imprese cooperative per la riduzione della povertà, per la creazione di occupazione, per l’integrazione e l’inclusione sociale.
Gli obiettivi dell’Anno sono:
L’Anno Internazionale delle Cooperative costituisce inoltre un’opportunità per conoscere meglio le cooperative - imprese a proprietà diffusa e a gestione democratica - e il modello di business cooperativo, che vanta una storia ultracentenaria.
In Italia il sistema cooperativo conta circa 71.500 imprese attive e oltre un milione di lavoratori dipendenti mentre il valore della produzione raggiunge i 108 miliardi di euro. Dati che testimoniano il significativo contributo al sistema economico nazionale dell’imprenditorialità cooperativa.
Numeri che sottolineano la insostituibile funzione delle banche cooperative italiane nel conferire stabilità ai sistemi bancari e finanziari, nel promuovere la tenuta e lo sviluppo dei territori, nel diffondere la cultura della partecipazione nella gestione del risparmio nelle stesse comunità dove esso viene generato.
Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 17,4% del totale dei crediti alle Famiglie produttrici, l'8,5% dei crediti alle Famiglie consumatrici, l'8,5% dei crediti alle Società non finanziarie, l'11,5% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore).
¹ informazione riferita a settembre 2011
* dati provvisori